ORTI, ARTI E GIARDINI

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CAGLIARI – Parco Provinciale di Monte Claro
25 e 26 Maggio 2013
Nell’ottobre 2011 Slow Food Cagliari, in collaborazione con la Provincia di Cagliari ed alcuni professionisti ha organizzato una manifestazione dedicata a I VALORI DEL VERDE nella splendida cornice de Parco di Monte Claro, che ha registrato oltre 120 iscritti al Seminario sulle tematiche del verde naturale, progettato e coltivato, e 8000 ingressi di visitatori alla mostra mercato.
Ora Slow Food Cagliari, propone una nuova  manifestazione  dedicata agli ORTI, ARTI E GIARDINI rivolta al vasto pubblico sui temi del verde e della biodiversità con mostra mercato di vivaisti provenienti dalla Sardegna e dall’Italia, produttori isolani promossi da Slow Food, artigiani di prodotti naturali e per la cura del verde, laboratori del gusto, laboratori per bambini…
Il programma della manifestazione prevede anche, il coinvolgimento di scuole di diverso ordine e grado con lavori e ricerche sui temi del verde.
L’edizione 2013 inizia il giorno dell’atteso appuntamento con lo Slow Food Day, il 25 maggio in cui tutte le Condotte si danno appuntamento in 300 piazze e luoghi pubblici lungo lo stivale per riflettere sul tema attualissimo scelto quest’anno: sprechi alimentari e possibilità del riciclo e riuso.
Con la mostra mercato Orti, arti e giardini ci chiediamo:
come possiamo contribuire a combattere gli sprechi e favorire le possibilità di riciclo e riuso nella nostra bellissima Sardegna?
Per maggiori informazioni visita il sito web
Scarica il materiale informativo

Slow Food Day 2013

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Segnate in agenda il 25 maggio, giorno in cui torna lo Slow Food Day, giunto ormai alla sua terza edizione.

Dopo esserci concentrati su agricoltura di prossimità e cambiamenti climatici, puntiamo ora i riflettori su un tema che ci tocca da vicino: gli sprechi. Spreco di cibo, ma non solo: si parlerà di acqua, salute, risorse e beni comuni.

Come ormai da tradizione, le Condotte italiane vi aspettano in 300 città con mercati, degustazioni, incontri con i produttori e laboratori educativi.

http://www.slowfood.it/slowfoodday/

 

CIBO, SALUTE E BIODIVERSITA’

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“ORTI URBANI”
Settembre 2013

Corso di formazione della durata di circa 20 ore per  max 20 partecipanti, dedicato a tecnici e amministratori locali

La coltivazione dell’orto-giardino in città è diventato un fenomeno” rilevante in Europa ed in molte città d’Italia. La coltivazione dell’orto in città può equilibrare la vita lavorativa e le tensioni emotive, tra attività dell’ingegno e manualità. Gli orti urbani sono visti oggi come un importante strumento di politica sociale e per la qualità alimentare, e costituiscono anche un mezzo di recupero del paesaggio ed offrono anche piacere e qualità estetica.

 

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“ORTI TERAPEUTICI”   
Ottobre 2013

Corso di formazione della durata di circa 20 ore per  max 20 partecipanti, dedicato a operatori in ambito sociale e sanitario

La salute vien…zappando. L’aspetto spirituale-terapeutico del rapporto con la natura è stato sempre conosciuto e studiato fin dall’antichità.

Paradiso deriva dall’antico persiano e significa “Giardino privato del re”. Dal 1600 si è iniziato a considerare i benefici che l’attività di orto-giardino portavano all’uomo, ma è nel 1700 che Benjamin Rush, il padre della psichiatria americana, affermò che lavorare il terreno e coltivare le piante aveva un beneficio sulla salute mentale umana. Negli Stati Uniti, in Canada, in Australia, in Giappone, in Inghilterra ed anche in Francia così come in Olanda, Belgio e Germania l’Horticultural Therapy viene sperimentata con successo in ospedali, case di cura e centri di riabilitazione, ed è praticata come una vera e propria disciplina scientifica. Chi può trarre benefici dalla terapia orticolturale? Case protette, Programmi di aiuto alla salute mentale, Programmi di sostegno ai malati di Alzheimer, Centri diurni per anziani, Programmi per i malati oncologici, Programmi e strutture per malati terminali, Comunità alloggio, Associazioni dei ciechi, Comunità di permanenza assistita, Gruppi-famiglia, Ospedali, Programmi di disintossicazione, Unità di riabilitazione Gruppi di difesa dell’infanzia, Rifugi per vittime di abusi, Programmi per giovani a rischio, Istituti correzionali, Rifugi per senzatetto.

 

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“ORTI DIDATTICI”
Novembre 2013

Corso di formazione della durata di circa 20 ore per  max 20 partecipanti, dedicato a insegnanti delle scuole

 Sarebbe bello che ci fosse un progetto di orto per i bambini in ogni scuola! Insegnare ai bambini il gusto e la naturalità del cibo, i tempi delle stagioni, il mettere le mani nella terra è importante. Gli orti didattici servono per spiegare ai più giovani non solo il gusto e i cicli della natura, ma anche il senso della pazienza e la necessità di conservare i semi, l’origine di tutto, perché il cibo, e quindi la vita, sia replicabile l’anno dopo. Seminare e coltivare frutta e ortaggi sono attività che mettono a frutto le abilità manuali, le conoscenze scientifiche, lo sviluppo del pensiero logico-interdipendente, la maturazione di capacità previsionali. Slow Food, già dal 2004, ha portato una esperienza di scuola dell’orto nata in California, che in Italia è diventata “l’Orto in Condotta”.

Oggi conta più di 400 orti scolastici in Italia e costituisce lo strumento principale delle attività di educazione alimentare e ambientale nelle scuole. Insieme agli studenti, gli insegnanti, i genitori, i nonni e i produttori locali sono gli attori del progetto, costituiscono la comunità dell’apprendimento per la trasmissione alle giovani generazioni dei saperi legati alla cultura del cibo e alla salvaguardia dell’ambiente

I VALORI DEL VERDE E DEL PAESAGGIO

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Seminario Maggio 2013

Gruppo di lavoro SLOW FOOD Paola Cannas, Damaris Casula, Alessandra Guigoni
La manifestazione dedicata ai valori del verde, quelli dell’ambiente naturale e antropizzato e quelli dei prodotti alimentari vegetali, è rivolta alle istituzioni locali e ad un ampio target di cittadini, con lo scopo di favorire la diffusione della cultura del verde e dell’ambiente, per promuovere un ulteriore coinvolgimento di tutti nelle azioni di sostenibilità ambientale e miglioramento  della qualità della vita.
Le innumerevoli valenze del mondo vegetale costituiscono per la Sardegna la straordinaria ricchezza degli ambienti naturali, mentre rappresentano un potenziale ancora da sviluppare nell’ambito del verde urbano e nella filiera alimentare.
Le conversazioni dedicate a temi del verde, giardini e paesaggio, collegati ad obiettivi di benessere e qualità saranno sviluppate da relatori che portano a conoscenza la loro personale esperienza.
E’ intenzione degli organizzatori fare in modo che l’evento possa diventare periodico, da tenersi almeno una volta all’anno, e diventi un forum di riferimento  dove gli esperti del settore possano incontrarsi per contribuire allo sviluppo dei moderni concetti di gestione integrata del verde in Sardegna.
Due giornate sui temi del parco, giardino e orto di qualità
Articolazione delle sessioni
Ia parte Pianificare con il verde
( foreste, garighe, assetto idrogeologico, sostenibilità ambientale…; )
IIa parte  Progettare il verde
( parchi urbani, giardini,  spazi verdi, verde storico, verde verticale, coperture verdi, climatizzare con il verde  in edilizia, turismo verde…)
IIIa parte  Le qualità degli orti
( orti urbani, orti didattici, orti solidali, orti decorativi…)
Laboratori didattici sul tema: “L’arte dell’orto e del frutteto”.

Mettiamo fine alla fabbrica di schifezze

Carne di cavallo di cui nessuno riesce a seguire le tracce, che portano dalla Francia alla Romania e non dicono nulla su tipologia di allevamento, qualità dei foraggi, benessere degli animali, rispetto di norme igienico sanitarie nella macellazione e nella trasformazione (Carlo Petrini, da La Repubblica, 14 febbraio 2013)